Il Laboratorio Polin organizza il workshop:
Tecnologie assistive e STEM: esperienze di utenti e ricerche in corso
27 aprile 2022, 9 – 17
Il workshop sarà online. Il link per la partecipazione sarà inviato ai partecipanti registrati.
Speakers & Abstracts
Dragan Ahmetovic – Università di Milano
Accessibilità ai luoghi e opere d’arte per persone con disabilità visive
ABSTRACT
Prendere parte alla vita culturale e accedere al patrimonio scientifico e artistico sono diritti universali. Per le persone con disabilità visive, tuttavia, l’accesso all’arte grafica, pittorica e, in generale visuale è spesso difficoltoso o impossibile. Il laboratorio EveryWare dell’Università degli Studi di Milano conduce ricerca nell’ambito delle tecnologie assistive per supportare le persone con disabilità visive durante le visite ai luoghi della cultura e per favorire l’accesso alle opere d’arte visiva. Un primo risultato della ricerca è un applicativo per i dispositivi mobili, già in funzione in alcuni tra i principali musei di Milano, che permette la fruizione delle opere d’arte visiva attraverso l’uso della realtà aumentata e descrizioni audio, progettato in maniera accessibile ed inclusiva, rivolto a persone con e senza disabilità visive. Lavori futuri riguardano il supporto alla navigazione nei luoghi d’arte e la fruizione delle opere d’arte scultorea ed architettonica.Jan Berger – Università di Torino
Uso di supporti informatici a diversi livelli di mielolesione cervicale
ABSTRACT
Alcuni esempi di tetraplegici di vario livello che interagiscono con computer. Modalità di studio e lavoro, con alcune indicazioni riguardo a problematiche e soluzioni adottate.Cristian Bernareggi – Università di Milano
L’interazione vocale: nuove prospettive per l’accessibilità alle Stem
ABSTRACT
La recente evoluzione dei sistemi di riconoscimento della voce ha aperto nuove opportuità di sviluppo di tecnologie d’ausilio alle persone con disabilità. Questo intervento presenta alcune linee di ricerca per facilitare l’accesso a notazioni ampiamente utilizzate nelle STEM (ad esempio le espressioni matematiche) attraverso paradigmi di interazione multimodale principalmente basati sull’interazione vocale.Carlo Boccazzi Varotto – Hackability
Hackability: l’accessibilità come infrastruttura di innovazione per le aziende e i territori
ABSTRACT
Hackability, la non profit nata per incontrare le competenze di designer e maker con i bisogni delle persone con disabilità, ha sviluppato un approccio alle tecnologie di fabricazione digitale, che oltre a permettere realizzare oggetti, soluzioni per l’autonomia e la cura, diventa una infrastruttura di conoscenza per ridefinire prodotti, servizi di welfare e culturali.Sandro Coriasco – Laboratorio Polin
Accessibility of pdf files containing mathematical formulae: the LaTeX package Axessibility 4.0
ABSTRACT
We will illustrate the last version of the LaTeX package axessibility, developed at the Laboratory “S. Polin”, for the production of accesible pdf files containing formulae. In particular, we will focus on the new available typesetting options, which allow to further enrich the hidden contents of the pdf files, to improve their usage through screenreaders and other assistive technologies. We will also discuss the results of recent tests on such pdf files by the Laboratory “S. Polin” visually-impaired experimentersVittorio Di Tomaso – H-FARM Innovation
AI e disabilità: ne vale la pena, quindi bisogna crederci!
Emilia Fazzino, Eugenia Taranto – Università di Catania
Matematica accessibile in presenza di disabilità visiva: uno studio di caso
ABSTRACT
Le rappresentazioni grafiche e la simbologia tipiche della matematica costituiscono un ostacolo allo studio di tale disciplina da parte di studenti con disabilità visiva. Con l’intento di testare le recenti soluzioni di accessibilità ai testi matematici, è stata avviata una sperimentazione didattica coinvolgendo Lorenzo (nome di fantasia), studente non vedente che frequenta il quarto anno di un Istituto Tecnico Informatico della provincia di Catania. A Lorenzo, alla sua insegnante curricolare di matematica e alla sua insegnante di sostegno sono stati proposti l’utilizzo del linguaggio di markup LaTeX e della sintesi vocale per l’apprendimento della matematica, con l’aggiunta del pacchetto Axessibility sviluppato dall’Università di Torino. Inoltre, grazie ad un soggiorno presso la School of Education dell’Università di Linz (Austria), condotto dal primo autore di questo contributo per “ricerca tesi”, è stato possibile apprendere le funzionalità di altre tecnologie accessibili, in continuo sviluppo, alcune delle quali sono state prese in considerazione per l’attività sperimentale con Lorenzo. Il seminario mirerà a raccontare l’esperienza con lo studente e a condividere i risultati emersi dall’attività sperimentale.Sara Kobal – Laboratorio Polin (Elvinger Hoss, Lussemburgo)
Tecnologie assistive e LaTeX per lo studio e il lavoro. Il racconto di una sperimentatrice del Laboratorio Polin
Chiara Magosso- Laboratorio Polin, INRiM, Politecnico di Torino
A study about Math-to-Speech effectiveness and appreciation for People with Developmental Learning Disorders
ABSTRACT
Accessing written math content can be difficult for students with Developmental Learning Disorders. For this reason our laboratory worked to create a new Math-to-Speech solution integrating our Axessibility LaTeX package with a well-known compensatory program used by people with DLD called ePico!. Through a user study, we investigate the difference between text-to-speech and reading access for these students in terms of math syntax memorability, as well as the perceived accessibility, ease of access, and usefulness.Carola Manolino – Laboratorio Polin
MOOC su tecnologie assistive e e metodologie didattiche inclusive per studenti con disabilità visive: nuove prospettive di ricerca
Michela Montrasio – Unicredit
Programmi accessibili con Jaws per la professione di Business Analyst
ABSTRACT
Lavoro come Business Analyst e nel mio quotidiano devo svolgere sia attività specifiche della mia professione, quali la scrittura del codice, l’accesso a server aziendali o database e l’esecuzione di calcoli, che attività apparentemente più semplici come la gestione di chat e riunioni. Per ognuna di queste, è stato necessario individuare un programma, compatibile con Jaws, che mi consentisse di svolgerla. Il mio intervento verterà sulla descrizione di questi programmi (in particolare Eclipse, DbEaver, Putty…), e su come possano essere sfruttati al meglio con Jaws.Marina Ribaudo – Università di Genova
Integration of Web Accessibility Courses in ICT programmes
ABSTRACT
Integration of Web Accessibility Courses in ICT programmes (IWAC) è il nome di un progetto Erasmus+ che si è svolto nel biennio 2019-2021, in modalità completamente online a causa delle restrizioni dovute alla pandemia Covid. Oltre all’Università di Genova, IWAC ha coinvolto l’università tedesca Hochschule Der Medien (Stoccarda), l’università svedese Mid Sweden University (Östersund e Sundsvall) e Funka, un’azienda privata di Stoccolma leader nell’ambito dell’accessibilità. In questa breve presentazione verranno descritti i risultati raggiunti grazie a IWAC, tra cui i due corsi online sull’accessibilità sviluppati per studenti e docenti dai partner del progetto e alcune attività svolte in classe con gli studenti delle università coinvolte. L’idea del progetto è infatti quella di fornire materiali e buone pratiche per integrare l’accessibilità web nei corsi universitari. Il progetto è focalizzato sui corsi universitari prettamente tecnici (ICT) ma i corsi realizzati possono essere offerti ad una platea più ampia, allo scopo di aumentare la consapevolezza di questo tema. Si parla di accessibilità al web e alle risorse digitali ormai da parecchi anni, ma troppo poco è stato fatto, soprattutto nel nostro Paese che risulta ancora un fanalino di coda in Europa in tema di digitalizzazione.Alessandro Pepino – Università di Napoli
Accessibilità agli studi universitari per le persone con disabilità e con DSA
ABSTRACT
La recente esperienza pandemica ha profondamente inciso sugli stereotipi e sui modelli di formazione universitaria, in un paio di anni abbiamo assistito a innovazioni che tutti pensavamo si sarebbero avute in decenni. Tuttavia proprio questa rapidità non ha consentito che questa innovazione venisse adeguatamente governata da un punto di vista organizzativo e anche metodologico. L’intervento intende fare il punto in merito alla accessibilità degli studi in un momento particolarmente critico nel quale l’Università cerca di ritrovare una sua normalità senza però sapere quale essa sia. I temi trattati sono:- Accessibilità delle lezioni in presenza e a distanza luci ed ombre dei nuovi scenari
- Accessibilità del materiale didattico e attuazione del trattato di Marrakech
- Accessibilità dei test di accesso in presenza e a distanza la storia infinita
- Accessibilità delle prove di esame per gli allievi con disabilità e con DSA come gestire la relazione con il docente.
Adriano Sofia – Laboratorio Polin
Carta e parole: disegnare con i linguaggi di programmazione
ABSTRACT
La frase: “Prendere carta e matita” è un modo di dire ormai consolidato per indicare una serie di oggetti indispensabili all’ atto del disegno. Nel workshop verranno presentati 3 modi per poter tracciare disegni senza l’ uso degli strumenti classici in modo accessibile alle persone con disabilità visiva. Analizzando i pro e i contro di linguaggi come SVG, PlantUML o software specificamente sviluppati per la stampa braille come Biblos vedremo come attualmente e possibile tracciare grafici avvalendosi di codice informatico risultando del tutto accessibile agli screen reader al contrario di quanto accaduto fino ad ora con la carta e la matita.
Programma provvisorio
09.00 – 09.15 Saluti: Prof. Geuna (Magnifico Rettore dell’Università di Torino,da confermare), Prof.ssa Bruschi (Vice-rettrice alla didattica, da confermare), Prof. Garello (Vice Direttore Dipartimento di Matematica), Prof.ssa Capietto (Responsabile Laboratorio Polin), Prof.ssa Baroglio (Referente per gli studenti con disabilità e con DSA Dipartimento di Informatica)
09.15 – 09.25 Alessandro Mazzei (Laboratorio Polin, Dipartimento di Informatica) Presentazione progetto NoVAGraphS
09.25 – 09.50 Chiara Magosso (Laboratorio Polin, INRiM, Politecnico di Torino) A study about Math-to-Speech effectiveness and appreciation for People with Developmental Learning Disorders
09.50 – 10.15 Cristian Bernareggi ((Laboratorio Polin, Università di Milano) L’interazione vocale: nuove prospettive per l’accessibilità alle Stem
10.15 – 10.40 Vittorio Di Tomaso (H-FARM Innovation) AI e disabilità: ne vale la pena, quindi bisogna crederci!
10.40 – 11.05 Marina Ribaudo (Università di Genova) Integration of Web Accessibility Courses in ICT programmes
11.05 – 11.25 Pausa
11.25 – 11.50 Jan Berger (studente Università di Torino) Uso di supporti informatici a diversi livelli di mielolesione cervicale
11.50 – 12.15 Dragan Ahmetovic (Università di Milano) Accessibilità ai luoghi e opere d’arte per persone con disabilità visive
12.15 – 12.40 Alessandro Pepino (Università di Napoli) Accessibilità agli studi universitari per le persone con disabilità e con DSA
12.40 – 13.05 Adriano Sofia (Laboratorio Polin) Carta e parole: disegnare con i linguaggi di programmazione
13.00 – 14.30 Pranzo
14.30 – 14.55 Carlo Boccazzi Varotto (Hackability) Hackability: l’accessibilità come infrastruttura di innovazione per le aziende e i territori
14.55 – 15.20 Michela Montrasio (Unicredit) Programmi accessibili con Jaws per la professione di Business Analyst
15.20 – 15.45 Sandro Coriasco (Laboratorio Polin) Accessibility of pdf files containing mathematical formulae: the LaTeX package Axessibility 4.0
15.45 – 16.10 Carola Manolino (Laboratorio Polin) MOOC su tecnologie assistive e e metodologie didattiche inclusive per studenti con disabilità visive: nuove prospettive di ricerca
16.10 – 16.35 Emilia Fazzino, Eugenia Taranto (Università di Catania) Matematica accessibile in presenza di disabilità visiva: uno studio di caso
16.35 – 16.50 Sara Kobal (Elvinger Hoss, Lussemburgo) Tecnologie assistive e LaTeX per lo studio e il lavoro. Il racconto di una sperimentatrice del Laboratorio Polin
16.50 – 17.00 Chiusura
Iscrizioni
Per partecipare al workshop è obbligatorio iscriversi entro il 25 aprile 2022 compilando questo modulo.
A tutti i partecipanti verrà rilasciato l’attestato di partecipazione.
Per informazioni: accessibile.matematica@unito.it
Referente scientifico: Anna Capietto
Organizzazione: Tiziana Armano, Davide Maietta, Carola Manolino, Margherita Piroi
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